Continua la parentesi sulle regole grammaticali, questa volta sul plurale delle parole che finiscono in -cia e -gia.
Per scrivere bene sul web (ma anche su carta) è necessario avere con sé un dizionario della grammatica italiana per evitare di incappare in errori che potrebbero compromettere la leggibilità e la reputazione del tuo articolo. Che sia un blog, un sito di e-commerce o anche la pagina di un forum è buona norma cercare di scrivere in italiano corretto.
Quante volte, leggendo nei forum di qualche sito, troviamo una marea di “strafalcioni”nelle frasi? Sicuramente le modalità di lettura e digitazione delle parole su internet facilitano la distrazione e la fretta nelle composizioni scritte. Ma questa non può essere una buona scusa.
Attenzione e cura nella scrittura si rivelano allora utili per fare la differenza nell’oceano di parole e frasi che sommergono quotidianamente il web. Ricorda che anche l’occhio vuole la sua parte; i lettori i clienti o gli utenti, potrebbero ricordarsi di te per gli errori, più che per il contenuto di ciò che hai lasciato scritto.
Plurali difficili.
Ecco qualche esempio di plurale di alcune parole che terminano in –cia:
- La parola fiducia al plurale diventa le fiducie
- La socia al singolare, le socie al plurale
- La camicia diventa le camicie
- La ciliegia diviene le ciliegie.
- L’acacia diventa le acacie
In tutti questi casi, come puoi ben vedere, cambia l’ultima lettera e la i rimane, non se ne va.
Al plurale, senza la i.
Succede invece, per altre parole, che la i se ne vada, in quanto la c o la g sono precedute da una consonante:
- La cuccia/le cucce
- La faccia/le facce
- La doccia/le docce
- La lancia/le lance
- La goccia/le gocce
- La spiaggia/le spiagge
In sintesi:
Oltre a consultare il vocabolario per ricordare il plurale di questi nomi è necessario osservare se la c la g siano preceduti da una consonante o da una vocale; nel primo caso la i rimane nella parole, nel secondo invece scompare.
Anche se conosciamo tutte le regole dell’italiano i dubbi sulla giusta composizione delle parole possono assalire chiunque, dal web writer professionista a colui che scrive su un blog per hobby. e semplice piacere personale.
Con questo articolo spero di aver contribuito a togliere qualche dubbio sul plurale di alcune parole.
E tu? Ti succede mai di avere dubbi sul plurale di un termine? Lascia il tuo contributo scritto, è ben accetto! 🙂
PER APPROFONDIRE:
Treccani Grammatica italiana i plurali
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